- Servizi
Web Marketing
Rendi profittevole la tua presenza online e scegli la tua strategia personalizzata.
- 1h di Consulenza
- Turismo
- Blog
- Contatti
Rendi profittevole la tua presenza online e scegli la tua strategia personalizzata.
Rendi profittevole la tua presenza online e scegli la tua strategia personalizzata.
L’ottimizzazione SEO è un insieme di tecniche e strategie volte a migliorare la scansione, l’indicizzazione ed il posizionamento di una singola pagina o di un intero sito web. Possiamo dividere l’ottimizzazione seo in due grandi aree: la cosiddetta ottimizzazione seo on page e la seo off page.
In questa guida ti spiego nel dettaglio che cosa si intende per seo on page e quali sono le tecniche che ti aiuteranno a portare in alto le pagine del tuo sito web.
L’ottimizzazione SEO on page agisce sul codice HTML e sull’ottimizzazione di ogni singolo contenuto (pagina) del sito web.
Si tratta di un insieme di tecniche e strategie che hanno l’obiettivo di migliorare le performance di una pagina web, permettendogli di raggiungere le prime posizioni dei risultati di ricerca (SERP). Grazie ad una buona ottimizzazione la pagina verrà premiata dall’algoritmo di Google e apparirà fra i primi risultati di ricerca degli utenti.
Ma in cosa consiste la SEO on page? Si occupa di ottimizzare tutti gli elementi che si trovano all’interno di una pagina web; quindi: il tag title, le meta description, gli heading tag (H1, H2, H3, etc.), URL, alt tag, testi visibili, descrizioni di immagini e video e i link interni ed esterni al sito. Nell’ottimizzazione seo on page vanno tenuti in considerazione anche la leggibilità dei contenuti e l’usabilità della pagina.
La SEO on page si riferisce all’ottimizzazione di una singola pagina, ad esempio all’ottimizzazione seo della home page o dell’articolo di un blog. L’ ottimizzazione SEO on site, si riferisce all’ottimizzazione dell’intero sito web. In questo tipo di ottimizzazione sono determinanti molteplici servizi seo, volti ad esempio a migliorare l’architettura del sito, interventi di seo tecnica per migliorare la velocità del sito, la gestione del file robots.txt, dell’htaccess e la gestione di eventuali redirect, nonché la creazione di pagine con keyword strategiche e infine la creazione di una sitemap da inviare ai motori di ricerca. È chiaro che migliorare la SEO delle singole pagine web aiuta a posizionare meglio il sito.
L’ottimizzazione SEO on page è un’attività lunga e complessa che riguarda diversi ambiti che possiamo racchiudere in tre macro-aree:
Vediamo quali sono le operazioni da fare rispetto ad ogni fattore.
La struttura della pagina, la distribuzione dei contenuti e i collegamenti tra le varie pagine del sito possono incidere sul posizionamento nei risultati di ricerca. Per questo motivo l’ottimizzazione ideale dovrebbe partire dalla struttura del sito, per poi passare a quella pagina e all’ottimizzazione delle voci di menu e dei collegamenti tra le varie pagine. Ogni contenuto è parte dell’insieme del sito web e deve essere facilmente raggiungibile senza fare troppi clic. Sia gli utenti che i crawler dei motori di ricerca devono poter accedere facilmente a tutti i contenuti del sito, velocemente e con facilità.
Una parte molto importante della struttura della pagina sono i cosiddetti metatag come title e description. I metatag servono per specificare il tema della pagina, anche attraverso l’uso di parole chiave, per organizzare le informazioni e renderle facilmente scansionabili dai motori di ricerca e facilmente comprensibili per l’utente.
L’ottimizzazione dei metatag consiste nell’inserire le keyword scelte nel tag title, nelle URL, nel titolo della pagina e negli heading tag (H1, H2, H3). Ma come si ottimizzano i metatag? Si tratta di un argomento che merita un approfondimento, per cui ti invito a leggere l’articolo dedicato su come ottimizzare title e description per la seo. Per la scelta delle parole chiave da utilizzare è necessario invece fare un’analisi seo preliminare ed è necessario l’uso di strumenti seo specifici come seozoom o semrush.
All’ottimizzazione dei metatag bisogna poi aggiungere l’ottimizzazione dei contenuti multimediali (immagini e video), l’ottimizzazione dei tag alt per le immagini e per ottimizzazioni avanzate anche l’ottimizzazione dei dati strutturati e l’utilizzo dei rich snippet.
Una buona gestione dei link interni migliora l’autorevolezza della pagina e di conseguenza il suo posizionamento. Inserire link interni di collegamento tra le pagine permette agli utenti di avere una migliore esperienza di navigazione permettendo di approfondire la lettura con argomenti correlati. Allo stesso tempo inserire dei collegamenti fra le pagine del tuo sito, permette alla pagina di essere ‘notata’ più facilmente dai crawler dei motori di ricerca.
La creazione di un contenuto seo-friendly è una parte molto importante nell’ottimizzazione seo onpage che va sviluppata con molta attenzione. La prima cosa da fare è scegliere argomenti che abbiamo interesse per il tuo audience e che al tempo stesso abbiamo un buon volume di traffico. La ricerca della kw su cui si basa un contenuto deve essere fatta attentamente, basandosi per prima cosa sul search intent degli utenti. La domanda da porsi è a quale bisogno/esigenze voglio rispondere con questa pagina o con questo articolo del blog?
Ad esempio se parliamo di seo per hotel e strutture ricettive possiamo fare un’analisi di questo tipo per scoprire quali sono le parole chiave principali, quelle correlate e anche quali volumi generano. Nell’esempio la parole chiave di partenza è ‘Villaggio Sardegna’ da qui andiamo a scoprire tutti gli intenti di ricerca possibile e relativi volumi. (per questa analisi ho utilizzato il software seo seozoom).
Fatto ciò bisogna ottimizzare il contenuto visibile, quindi titolo del contenuto, titolo dei paragrafi e corpo del testo. L’ottimizzazione va fatta per la parola chiave principale ed eventuali parole chiave correlate. Per portare la tua pagina tra i primi risultati di ricerca il contenuto deve avere delle caratteristiche precise:
Un consiglio su tutti: controlla i posizionamenti su google per la parola chiave per cui vuoi competere, analizza la serp e guarda i competitor posizionati nelle prime 5 posizioni. In questo modo capirai quali sono i contenuti privilegiati da google. C’è una prevalenza di contenuti testuali? I contenuti meglio posizionati utilizzano video, foto, statistiche o altri elementi? L’analisi delle serp è fondamentale per capire a cosa google attribuisce maggiore valore.
La user Experience influisce sulla SEO, ed è google stesso a dirci che la facilità d’uso di una pagina è un fattore di ranking. Tra gli elementi maggiormente impattanti ci sono la velocità di risposta del server e la rapidità di caricamento della pagina, la facilità di navigazione mobile, la corretta visualizzazione in tutti i browser, la presenza di una connessione https sicura, la presenza o meno di elementi che creano difficoltà nella fruizione dei contenuti (banner, pop-up, annunci troppo invasivi).
Per capire se la nostra pagina è ben ottimizzata possiamo valutando le metriche di performance usando google analytics. Le informazioni da controllare sono il tempo medio di sessione, pagine per sessione, la frequenza di rimbalzo e il Click-Through Rate. Questi fattori permettono di analizzare il comportamento dell’utente rispetto alla pagina visitata e capire se è interessato ai nostri contenuti o meno.
Una volta che l’utente sarà atterrato sulla pagina, non dovrà abbandonarla dopo pochi secondi, ma dovrà restare il maggior tempo possibile per interagire con il contenuto; ad esempio: visualizzare un contenuto video, leggere il testo di approfondimento e generare un’azione che sia una telefonata, una richiesta di contatto o un’acquisto o prenotazione.
La mobile responsiveness si riferisce alla risposta che offre la pagina web da dispositivi mobili; ossia: la pagina si visualizza correttamente anche da smartphone o tablet? Navigazione è soddisfacente per gli utenti ovunque si trovino?
Per avere una buona user experience mobile i contenuti devono essere leggeri e avere una struttura chiara e semplice; questo significa che non si devono avere problemi nel caricamento delle immagini o nella visualizzazione di un video. Le pagine devono essere leggibili nella loro interezza anche dai dispositivi mobili senza bisogno di rimpicciolire o zoomare il contenuto.
Come hai potuto apprendere l’ottimizzazione SEO on site è un argomento complesso e riveste un ruolo importantissimo sia per progetti startup che per siti avviati. Prima di avviare un progetto seo dobbiamo partire dal presupposto che una pagina web e ancora di più un sito è un sistema organico fatto di tanti elementi in continua evoluzione.
Un sito web va tenuto vivo nel tempo.
Per far fronte agli aggiornamenti dei motori di ricerca, alle sempre nuove esigenze degli utenti e all’ingresso sul mercato di nuovi competitor è indispensabile tenere aggiornata la struttura e i contenuti.
Concentrarsi solo su un aspetto della SEO rischia di non offrire i risultati sperati. Ad esempio concentrarsi solo sulla struttura e sui contenuti potrebbe non bastare in settori molto competitivi. Sarà quindi necessaria un’ottimizzazione SEO off page fatta di link building e digital PR. Per contro spingere un sito utilizzando esclusivamente la link building può non servire a migliorare il posizionamento se l’esperienza di navigazione è scarsa e i contenuti sono di bassa qualità.
Se hai qualche domanda su come fare seo per il tuo sito web o vuoi un consulto sul posizionamento attuale del tuo sito web, contattami sarò felice di fissare una call conoscitiva.
Servizi di Web Marketing e SEO per aziende, attività commerciali, strutture ricettive e liberi professionisti.